Capodanno cinese, le curiosità su una festività unica

Capodanno Cinese, tutte le curiosità sulla particolare tradizione dell’Estremo Oriente: una festa davvero magica.

Noi occidentali siamo abituati a festeggiare il capodanno nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, un momento anche simbolico e spesso simbolo di rinnovamento, rinascita e buoni propositi. Eppure, non in tutte le tradizioni il Capodanno si festeggia allo stesso modo: come ormai ben noto anche a chi non è appassionato di cultura Orientale, è tradizione in Cina  (e in altri paesi dell’Estremo Oriente, come Corea, Mongolia, Singapore, Malaysia, Nepal, Bhutan, Vietnam) festeggiare l’inizio del nuovo anno fra il 21 gennaio e il 20 febbraio.

Questo perché, a differenza nostra,  quello tradizionale cinese è un calendario lunisolare, con i mesi iniziano in concomitanza con ogni novilunio; la data d’inizio del primo mese e del capodanno può variare di circa 29 giorni e da questo l’oscillazione dei festeggiamenti, che comunque durano per quindici giorni dalla data d’inizio e terminano con la tradizionale Festa delle Lanterne. Conoscete le curiosità dietro al Capodanno Cinese?

Le curiosità sul Capodanno Cinese

I festeggiamenti per il nuovo anno dell’Estremo Oriente portano con sé tantissime curiosità suggestive e davvero interessanti, come ricorda anche un articolo della rivista Focus a riguardo. Prima del Capodanno Cinese, tradizionalmente le famiglie puliscono la casa a fondo, così da scacciare via in maniera simbolica tutte le negatività e le scorie che l’anno vecchio ha trascinato con sé.

Al contrario, nei primi giorni del nuovo anno non si pulisce, proprio per far sì che la fortuna si “accumuli” nell’appartamento. Un’altra curiosità riguarda il pesce, pietanza tradizionale dei festeggiamenti ma che va servito a tavola con la testa e la coda intatte; inoltre, non va completamente consumato,  così da simboleggiare una prosperità duratura.

Come regali, sono molto diffusi i mandarini, simbolo di prosperità e ricchezza, oltre a simboli collegati alle carpe koi, che invece sono tradizionalmente un simbolo di successo e determinazione (la  leggenda narra della trasformazione della carpa koi in un drago se nuota controcorrente lungo il Fiume Giallo). I festeggiamenti si chiudono con la festa delle lanterne, un momento in cui le famiglie escono per le strade con lanterne accese e mangiano  tangyuan (dolci di riso simbolo di unità familiare): uno spettacolo di colori da vedere e veramente emozionante!