Questa nuova truffa è micidiale: sfrutta l’Intelligenza Artificiale e ci cascano tutti

La nuova truffa è davvero micidiale e non cascarci è quasi impossibile in quanto sfrutta le abilità dell’Intelligenza Artificiale per trarre in inganno anche le persone più scaltre.

Perdere 30.000 euro nel giro di un’ora è possibile? Assolutamente sì e non solo chi gioca a poker o al casinò può perdere tali cifre tanto rapidamente: purtroppo basta cadere vittima della nuova truffa per ritrovarsi con il conto in banca svuotato. E la cosa assurda è che saremo noi stessi a dare i soldi di nostra volontà ai malviventi che ci stanno ingannando.

Ogni giorno ormai è una lotta estenuante per cercare di sfuggire a mille tentativi di truffa: messaggi su Whatsapp con richieste di denaro da parte di sconosciuti che si fingono i nostri figli, email di phishing, sms in cui ci viene detto di inserire i nostri dati per bloccare bonifici, finti postini che bussano alla nostra porta.

Tutto sommato ormai a questo genere di tranelli siamo abituati e non ci caschiamo più. Ma i truffatori sono molto più abili di noi a sfruttare le nuove tecnologie e se per molti l’Intelligenza Artificiale è ancora un mistero, i malviventi sanno già come sfruttarla abilmente a loro vantaggio.

La nuova truffa è pericolosissima e non cascarci è davvero difficile in quanto sfrutta proprio l’IA per farci cadere in trappola e farci consegnare spontaneamente il nostro denaro. Possibile direte voi? Possibilissimo e nel prossimo paragrafo vi spiego come funziona e cosa fare per tutelarsi.

La nuova truffa sfrutta l’IA e non cascarci è quasi impossibile

Ben consapevoli dell’enorme potenziale dell’Intelligenza Artificiale, i malviventi stanno imparando a sfruttarla per mettere in atto truffe sempre più sofisticate e inganni sempre più convincenti. La nuova truffa è insidiosa in quanto fa leva sulla paura. Vediamo come funziona.

E’ ormai largamente diffusa la truffa del messaggio su Whatsapp del cellulare rotto: il truffatore scrive alla vittima da un numero sconosciuto, si finge il figlio a cui si è rotto il cellulare e chiede soldi per risolvere un’emergenza. Ormai non ci casca più nessuno. Come non casca più nessuno nella trappola del collega o dell’amico che va a casa del genitore a ritirare denaro che servono al figlio o alla figlia.

Come fare allora a far cadere in trappola una persona e, in particolar modo, un genitore anziano? Facendogli sentire direttamente la voce del figlio o della figlia dall’altro capo del telefono. Oggi l’Intelligenza Artificiale rende possibile riprodurre fedelmente le voci delle persone.

Di recente una signora anziana ha perso 30.000 euro in questo modo: è stata contatta da un numero sconosciuto e dall’altro capo del telefono la stessa voce di sua figlia le chiedeva di farle con urgenza un bonifico per risolvere un grosso guaio. La donna, sicurissima che si trattasse di sua figlia, in prenda alla paura non ha esitato a fare il bonifico.

Cosa fare in questi casi? Dal momento che si viene contattati da numeri sconosciuti la prima cosa da fare è inviare subito un messaggio o effettuare una chiamata al numero del proprio figlio per appurare che sia tutto a posto. Poi memorizzare il numero sconosciuto dal quale si è stati contattati e sporgere immediatamente denuncia.